Aperte h 20 le strutture Open Group del Piano Freddo

Il Consorzio L’Arcolaio, di cui Open Group è partner, insieme al Comune di Bologna e ad ASP Città di Bologna, ha realizzato una riorganizzazione virtuosa dei servizi e strutture del Piano Freddo rivolte a persone senza dimora che, in questo delicato momento, hanno bisogno di aiuto e assistenza. Si tratta di un impegno straordinario per garantire l’accoglienza delle persone più fragili e la tutela della loro salute.
Scrive il Comune di Bologna:
“Da lunedì 16 marzo e fino al termine del Piano Freddo (31 marzo) alcune strutture di accoglienza resteranno aperte dalle 14 alle 10 del giorno dopo (anziché dalle 19 alle 9). Queste strutture si aggiungono alle altre che sono già aperte tutto il giorno. Si tratta di un impegno straordinario che il Comune mette in campo attraverso Asp Città di Bologna e il Consorzio Arcolaio che gestisce il Piano Freddo per garantire la massima protezione dalla strada alle persone senza dimora e per rispettare la richiesta al muoversi meno possibile contenuta nelle disposizioni governative.
Nelle strutture vengono realizzati interventi di pulizia accurati, prosegue la distribuzione dei pasti e viene promosso il raccordo con le parrocchie e con le associazioni per estendere a tutti i volontari la raccomandazione del rispetto della distanza di sicurezza”.
Ad aprire già qualche giorno prima, il Rifugio dellaSolidarietà. Ecco cosa accade lì.
Il Rifugio della Solidarietà, una piccola struttura che ospita 28 persone senza dimora, gestita da Open Group all’interno del Consorzio L’Arcolaio per conto di ASP Città di Bologna, sta gestendo la richiesta degli ospiti di poter restare in struttura anche durante il giorno.
Normalmente il Rifugio chiuderebbe alla mattina, alle 9, per riaprire il pomeriggio alle 17, ma in questa situazione di emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus gli ospiti hanno chiesto di poter restare in struttura anche durante il giorno. Si tratta di persone che frequentano i laboratori di comunità, le mense pubbliche, la Salaborsa oppure stazionano in strada o nei giardini pubblici. Per loro la situazione sta diventando ogni giorno più difficile e pensare di farli uscire ogni mattina, anche per gli operatori, è un compito molto gravoso.
Open Group e ASP Città di Bologna hanno quindi deciso di riorganizzare il servizio alla luce della nuova situazione che stiamo affrontando: gli operatori si sono resi disponibili (e di questo li ringraziamo di cuore!) a garantire la copertura del servizio h24. Così facendo diamo ospitalità anche a 7 cani che accompagnano i nostri ospiti.
Inoltre, per le 28 persone in struttura sarà garantito anche il pranzo grazie al progetto di recupero cibo realizzato in collaborazione con Last Minute Market.
In questo periodo difficile i servizi per l’integrazione delle persone più fragili di Open Group si stanno ripensando e riorganizzando per dare risposte e tutelare i propri ospiti. Vogliamo garantire che anche la loro vita possa continuare al meglio possibile.
Da domani tutti gli ospiti del Rifugio potranno Restare a casa!