È cominciato il cammino verso la Biennale della Prossimità 2019.
Dopo la tappa di Genova del 2015 e quella bolognese del 2017, la manifestazione che raccoglie, promuove e racconta tutte le forme di prossimità arriverà a Taranto dal 16 al 19 maggio. Open Group è tra i promotori della Biennale, un network di organizzazioni che condividono l’obiettivo di combinare azioni di prossimità con la promozione di una riflessione pubblica su questi temi.
Il percorso, che culminerà nelle giornate di Taranto, coinvolge anche altre città. La Biennale farà tappa a Bologna il prossimo martedì 23 ottobre.
Al Mercato Sonato di via Tartini 3 ci sarà l’incontro Welfare, diritto e prossimità , un workshop che cerca di dare risposta ad alcuni quesiti chiave: qual è il rapporto tra il sistema normativo del nostro paese e la prossimità? La prossimità sta cambiando il welfare?
A partire dalle 9.30 sul rapporto tra legge e prossimità interverranno Luca Gori, della Scuola Superiore di studi universitari di Pisa e Sergio Bertocci, esperto di prevenzione e protezione negli Enti Locali. Dialogherà con loro Caterina Pozzi, Ad di Open Group e co-direttrice di questa edizione della Biennale e Nico Benetazzo membro del Comitato locale della Biennale della Prossimità 2017.
Come la prossimità sta cambiando il welfare e come questo stia influenzando il mercato del lavoro è il focus dell’intervento del pomeriggio. A partire dalle 14.30 Gianfranco Marocchi, co-direttore della Biennale 2019 discuterà con Carlo Andorlini e Laura Bongiovanni, autori di una ricerca commissionata proprio dalla Biennale. Insieme a loro ci saranno anche Sergio Pasquinelli, vicedirettore di Welforum.it e presidente di ARS, Luca Scarpitti dell’Area filantropia e territorio della Compagnia di San Paolo, Michele D’Alena Fondazione Innovazione Urbana – Bologna e Salvatore Esposito della cooperativa Mediterraneo Sociale.
L’ingresso è libero. Per informazioni.
biennaleprossimita@gmail.com
339 2538502
Foto dal sito della biennaledellaprossimità
