Il laboratorio di comunità Navile-Dozza ha in programma anche per questo anno corsi gratuiti, spettacoli e concerti. Il prossimo incontro dello spazio di ascolto è mercoledì 20 marzo alle 20.30 al Rifugio Notturno. A questo gruppo parteciperà anche Adalberto Barreto, etnopsichiatra brasiliano e teorico della terapia comunitaria integrativa sistemica: un gruppo di parola che permette ai partecipanti di condividere esperienze e vissuti individuali e cercare insieme una soluzione collettiva, valorizzando le competenze di tutti, in un clima di ascolto e in assenza di giudizio
Come ormai da tradizione, il Rifugio di via del Gomito 22/2 si apre alla città, trasformandosi in un luogo di incontro e di condivisione, dove costruire legami e creare momenti di confronto tra persone con percorsi di vita diversi.
La metodologia della terapia comunitaria, nota anche come Ruote di Barreto, permette alla comunità di individuare soluzioni a problemi che le persone da sole non sono state in grado di risolvere, valorizza l’impegno di ogni persona per superare le proprie sofferenze, enfatizzando più il processo che il risultato. Obiettivo della terapia è contrastare il sentimento di isolamento sociale e culturale del singolo, mettendo a disposizione un luogo dove parlare di sé. È la comunità che cura, offrendo ai partecipanti al gruppo gli stimoli per affrontare le difficoltà quotidiane.