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Gioco d’azzardo patologico

Il Servizio FreeGAP offre accoglienza e sostegno immediato a chi vive con sofferenza i costi, non solo economici, della dipendenza da gioco.

È una risorsa gratuita, professionale e con garanzia di riservatezza. I giocatori d’azzardo possono trovare ascolto ed essere supportati nel difficile distacco dalle ritualità problematiche, che ne condizionano la vita di tutti i giorni. E poi, nel dialogo con professionisti delle dipendenze, muoversi alla ricerca di alternative possibili, di equilibri diversi fuori dai circuiti compulsivi di un’esperienza esclusiva e totalizzante.

I servizi offerti sono:

  • spazi di ascolto, sostegno e consulenza per giocatori patologici e loro familiari;
    gruppo terapeutico settimanale – il mercoledì, dalle 19 alle 20.30, nella Sede Ausl A.M.A. (Gruppi Auto Mutuo Aiuto e Segreteria Facilitante) – Poliambulatorio S. Isaia di Bologna;
  • attività terapeutiche volte al piacere sano, esperienze di gruppo organizzate periodicamente aperte a tutti i partecipanti degli incontri settimanali;
  • possibile invio a percorsi terapeutici più strutturati, servizi Open Group accreditati per il trattamento della dipendenza patologica. La disponibilità è sia all’accoglienza diretta, attraverso un rapporto di tipo privato, che alla presa in carico integrata con il servizio pubblico;
  • opportunità di counseling in modalità remota grazie all’account skype dedicato.

Un’équipe – composta da psicologi ed educatori – s’impegna a personalizzare i progetti terapeutici, costruendo un’adeguata rete di supporto per la persona, lavorando insieme ai servizi del territorio e nella costante ricerca di un equilibrio tra prevenzione e cura.

Open Group vuole favorire la co-costruzione di una cultura diversa, promuovere un approccio critico al fenomeno del gioco d’azzardo e dare informazioni corrette sui rischi, come pure nel tentare di raggiungere il “sommerso” ed intercettare precocemente le richieste d’aiuto. Parallelamente l’impegno è di cercare di costruire proposte concrete di sostegno ai giocatori problematici delineando possibili traiettorie di cura.

FreeGap vuole dare risposte mirate a quei cittadini che si trovano a fare i conti con i problemi connessi all’azzardo lavorando in rete con tutte le altre realtà che a vario titolo entrano in contatto con questo fenomeno (Enti locali ed istituzioni, mondo del volontariato e dell’associazionismo, enti privati come Unipol, l’Azienda USL e la rete dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto).

Infine l’altro capillare lavoro è il vivace cantiere dei progetti di prevenzione, come i percorsi nelle scuole primarie e secondarie; le campagne di sensibilizzazione e i laboratori di formazione con le altre agenzie educative e gli interlocutori interessati sul territorio regionale.

FreeGap nel 2017 è entrato a far parte della rete CONAGGA (coordinamento nazionale gruppi per giocatori d’azzardo).

Per avere accesso ai servizi di FreeGap
freegap@opengroup.eu
tel. 342 1119914

Le architetture dell’azzardo corrono veloci, trasformando le mappe dei nostri territori e provando a confonderci ed incantarci con la promessa di vincite facili e paradisi fiscali: noi preferiamo stare fermi, accanto alle persone ed ai loro bisogni, nei contesti, per affrontare insieme questa sfida, che ancora una volta ci parla di dipendenza, e che punta i riflettori sul giocatore compulsivo, anche lui figlio legittimo della nostra cultura e della nostra società fondata sul consumo.


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