Villa Salus, una struttura vuota e abbandonata da anni in via Malvezza, nel Quartiere Savena di Bologna, verrà restituita alla città attraverso la realizzazione di un progetto innovativo di accoglienza, lavoro, benessere e inclusione attiva.
Nel 2019, grazie ad un finanziamento europeo (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale tramite l’iniziativa Azioni Urbane Innovative) Salus Space aprirà definitivamente i suoi cancelli per ospitare richiedenti asilo, famiglie in condizioni di fragilità, turisti, ci sarà infatti anche una struttura ricettiva, ma anche un ristorante multietnico, laboratori artistici e artigianali, orti e giardini comuni, un’area congressi e un think tank dedicato allo studio di nuovi modelli di welfare.
Noi di Open Group siamo tra i 17 partner del progetto, coordinato dal Comune di Bologna (Istituzione per l’inclusione sociale e comunitaria Don Paolo Serra Zanetti, Ufficio Relazioni e Progetti internazionali Comune di Bologna) e ci occupiamo della comunicazione del processo che porterà all’apertura di Salus Space.
Abbiamo ideato il logo, attraverso un percorso partecipato, e la campagna comunicativa, abbiamo strutturato il sito e stiamo coordinando la Redazione Partecipata che cura il blog Salus Space Story.
E’ un progetto fortemente innovativo, caratterizzato da una co-progettazione costante tra i partner che va ad intrecciarsi con un processo partecipativo che coinvolge i cittadini del territorio.
La scommessa alla base della vittoria del progetto salus Space nel primo bando U.I.A. sta nell’intrecciare all’accogienza i temi del benessere, del lavoro, della formazione e della creazione artigianale e artistica.
Il 4 luglio si sono riaperti i cancelli di Villa Salus ai cittadini e le cittadine per una festa che è stata soprattutto un momento simbolico di riconquista di uno spazio che era abbandonato. Ecco il video che abbiamo realizzato in quell’occasione
News
Crack e riduzione del danno, il nostro evento
Crack e riduzione del danno: l'8 novembre a Bol...