Scriviamoci di più: educare alla diversità attraverso la scrittura

Educare alla diversità, all’ascolto e alla comprensione, tradurre poi sensazioni e emozioni in un racconto. È l’obiettivo di Scriviamoci di più, un concorso letterario partito a settembre 2018 e sviluppato dall’Istituto Papeschi di Roma, in rete con l’Istituto Telesia di Telese Terme (Bn) e in collaborazione con il Cepell (Centro per il Libro e la Lettura – MIBACT).
Un progetto che vuole unire, in un percorso comune di scoperta e conoscenza reciproca, una coppia di alunni, di cui un ragazzo con disabilità, che insieme dovranno costruire un racconto letterario che sarà poi editato e pubblicato. Più tappe compongono questa sperimentazione: durante la prima fase le scuole hanno organizzato incontri con autori e proiezioni sul tema della diversità; nei mesi di ottobre e novembre è partita la fase propedeutica di frequentazione in cui i “compagni di penna” si conoscono documentando con video, foto e diari il backstage di quello che sarà poi il racconto finale. Il soggetto della storia è scelto liberamente dai partecipanti che saranno aiutati e supportati nella scrittura da giornalisti, esperti in comunicazione e autori.
I racconti selezionati saranno pubblicati sulla rivista Zai.net (una rivista mensile scritta da studenti per gli studenti) e raccolti in una pubblicazione che sarà presentata e distribuita negli eventi collegati all’iniziativa.
Open Group è tra i partner di questo intervento, insieme a Mandragola Editore, Ansa e Culturmedia, e sarà impegnata nella fase propedeutica di conoscenza, di selezione e valutazione dei racconti e nell’attività di comunicazione per la diffusione del progetto.
Gli studenti coinvolti che beneficeranno degli interventi formativi sono in tutto 100 e l’approccio metodologico usato per questo progetto è quello della peer education: non sono gli adulti a trasferire saperi e competenze, ma è uno scambio che avviene appunto tra pari. I giovani si confrontano, scambiandosi punti vista e pareri, ricostruiscono problemi e difficoltà e immaginano autonomamente anche le possibili soluzioni.
Gli autori dei racconti saranno premiati in una cerimonia pubblica che si svolgerà a Roma in primavera.
Questi i due articoli sul progetto pubblicati sulla rivista Zai.net:
Scriviamoci di più: quando la scrittura genera inclusione_ottobre 2018
Scriviamoci di più sarà un viaggio meraviglioso_novembre 2018