È in partenza a novembre un ciclo di incontri formativi sul tema della legalità e sulla sua declinazione nel contesto delle economie e del governo dei territori.
L’evento Sentinelle della legalità e della buona economia è organizzato dal Comune di Cento e dalla Regione Emilia-Romagna, realizzato in collaborazione con Libera Radio, l’Università di Bologna e alcuni ordini professionali (ingegneri, avvocati, commercialisti). Individuare i tratti che contraddistinguono il carattere imprenditoriale della criminalità organizzata, capire quali possono essere gli elementi chiave per ipotizzare una connessione tra l’attività imprenditoriale e dei professionisti con la criminalità organizzata è l’obiettivo di queste tre giornate di formazione. La riflessione sarà arricchita dalla presenza e dal racconto di chi ha deciso di opporsi al sistema criminale.
Le giornate saranno venerdì 9 novembre, 30 novembre e 14 dicembre. Docente della formazione è Stefania Pellegrini, professoressa in Sociologia del diritto alla Scuola di Giurisprudenza dell’ Università di Bologna e direttrice del Master di II livello in Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie “Pio La Torre”.
I risvolti economici della presenza delle mafie nel Nord Italia è l’argomento della prima giornata di formazione, che si terrà venerdì 9 novembre. Ospite di questo incontro è Gaetano Saffioti, imprenditore e testimone di giustizia.Venerdì 30 novembre si parlerà del ruolo dei professionisti nel contrasto alle mafie con Beatrice Fonti, consigliera dell’Ordine degli Ingegneri di Modena. L’ultimo incontro sarà dedicato alle misure di prevenzione patrimoniale come strumento di aggressione all’economia mafiosa.
Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 15 alle 18 a Palazzo del Governatore, in Sala Zarri, a Cento.
Per iscrizioni e informazioni: formazione@comune.cento.fe.it
Questo il programma completo