D.E.S.I., il progetto per l’educazione digitale e inclusione sociale per i minori palestinesi di Gaza, chiude in bellezza arrivando tra i finalisti del concorso internazionale Global Junior Challenge.
Il progetto D.E.S.I. è nato per rispondere, infatti, ai bisogni educativi delle famiglie più fragili emersi durante la pandemia Covid-19 e individuati dal Ministero dell’Educazione Palestinese nella Striscia di Gaza.
La sospensione delle attività didattiche e l’isolamento forzato rischiavano di aumentare la dispersione scolastica e di avere importanti ricadute sulla qualità dell’istruzione, sulla socialità e sulla salute psicofisica soprattutto dei minori provenienti da contesti disagiati o con difficoltà di apprendimento.
Per garantire la continuità dei servizi educativi e non abbandonare bambini e famiglie, all’interno del progetto Open Group si è occupata della formazione di insegnanti e genitori su strumenti digitali per l’apprendimento a distanza.
Nel contempo, per contenere i rischi di contagio, è stata organizzata anche una campagna informativa di sensibilizzazione sulle norme igienico-sanitarie da seguire e alle 14 scuole coinvolte nel progetto sono stati forniti kit medico-sanitari per la disinfezione e la sanificazione di personale, alunni ed ambienti.
L’imprevista e devastante operazione militare israeliana del maggio scorso ha imposto una rimodulazione delle azioni inizialmente pianificate, consentendo di intervenire anche per la ricostruzione e la riabilitazione degli edifici scolastici danneggiati dai bombardamenti.
Nel corso dell’estate oltre 4.000 bambini, fortemente provati da mesi drammatici, hanno avuto l’opportunità di partecipare a una summer school che li ha coinvolti in attività ludico-educative e gite, concedendo loro giornate di gioco, di svago e di aggregazione.
News
Oplà all’Exploring Elearning
La nostra Oplà parteciperà a Exploring Elearnin...