Dalla parte di chi vive in strada: vi raccontiamo Fuori Binario
Fuori Binario (ex Unità di Strada) è un servizio di Open Group che si occupa di riduzione del danno all’interno della cornice più ampia dei servizi di prossimità nella città di Bologna.
Fuori Binario (ex Unità di Strada) è un servizio di Open Group che si occupa di riduzione del danno all’interno della cornice più ampia dei servizi di prossimità nella città di Bologna.
La sede di via de’ Carracci 59, attiva dal 2022, è diventata un punto di riferimento per la comunità di consumo di sostanze locale, fornendo ogni giorno a drug users pasti diurni e strumenti che rendono più sicuro il consumo di sostanze e, parallelamente, organizzando nel corso dell’anno diverse attività laboratoriali ed eventi culturali aperti al pubblico.
Chi usufruisce di Fuori Binario?
Alternando il lavoro in sede e quello sul campo, il servizio è rivolto principalmente a persone che vivono e consumano sostanze in strada, offrendo loro non soltanto attrezzature ottimizzate che riducano quanto più possibile i rischi associati all’uso di droghe o a rapporti sessuali non protetti, ma anche affiancandole laddove possibile in un percorso di counseling individuale in una prospettiva a medio e lungo termine di portata comunitaria.
Infatti, molti e molte drug users vivono una condizione di difficoltà sociale legata a uno o più di questi fattori:
- servizi sanitari che non rispondono adeguatamente ai loro bisogni;
- normative e impedimenti burocratici che impediscono loro di costruire un progetto di vita;
- mancanza di una rete sociale e/o familiare consolidata e supportiva.
Per questo motivo, l’attività di riduzione del danno, per Fuori Binario, deve includere anche una componente informativa ed educativa che possa supportare e agevolare le e i consumatori di sostanze nella costruzione di una prospettiva di vita all’interno di una comunità di consumo più sicura e consapevole.
Sensibilizzazione e comunità: tra raccolta dati, formazione e cittadinanza attiva
In questo lavoro non esiste assestamento. Puoi imparare a rodare il meccanismo, ma poi, purtroppo o per fortuna, la realtà ti mette davanti a nuove sfide dovute a repentini e continui cambiamenti negli ambienti e/o nelle abitudini dei consumatori di sostanze.
Queste le parole di Giuseppe Ialacqua, coordinatore operativo di Fuori Binario, riguardo il bisogno dell’equipe e dei servizi esterni di aggiornarsi e adattarsi continuamente alle nuove richieste e abitudini della comunità di drug users.
Questi nuovi bisogni vengono rilevati a livello individuale tramite colloqui one to one, e a livello comunitario grazie alle mappe del consumo, delle raccolte statistiche sui dati relativi al consumo di sostanze nelle diverse zone della città finalizzate a monitorare spostamenti e abitudini dei consumatori e a carpire, di conseguenza, le nuove esigenze della comunità di drug users locale.
Parallelamente alla raccolta e all’analisi dei dati, una componente centrale del lavoro di Fuori Binario è l’aggiornamento costante, e questo si traduce da un lato nella formazione interna dell’equipe di lavoro, dall’altro in veri e propri percorsi di accompagnamento dei servizi esterni nei processi di cambiamento e adattamento degli stessi alle richieste della comunità di consumatori e consumatrici di sostanze.
Infine, proprio per creare e consolidare una comunità locale informata e sensibilizzata alla tematica del consumo di sostanze, di fronte a situazioni e contesti legati a un presunto uso di droghe in ambienti e/o con strumenti non sicuri, Fuori Binario invita i cittadini e le cittadine non soltanto a inviare loro una segnalazione, ma ad accompagnare operatori e operatrici del servizio sul campo, così da fornire loro quante più informazioni possibili per poter rintracciare il consumatore di sostanze ed essere parte di una cittadinanza sempre più attiva e impegnata collettivamente per la riduzione del danno.