Il Progetto Cicogna: il valore dell’accoglienza in famiglia
Nell’autunno 2018 è partito il Progetto Cicogna: il valore dell’accoglienza in famiglia, un percorso in più azioni coordinato da Open Group, in stretta collaborazione con l’Associazione Emiliani e il Centro per le Famiglie di ASP Città di Bologna, e realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.
Il progetto da un lato intende promuovere una campagna di sensibilizzazione sul tema dell’accoglienza e dell’affido, rivolto a tutti cittadini, dall’altra vuole dare un supporto concreto con incontri di formazione (online e offline) alle famiglie accoglienti e adottive. Per i bambini e le famiglie accolte è stato pensato, invece, un percorso di psicomotricità, un dispositivo che favorisce il benessere di tutta la famiglia in questa delicata fase di passaggio.
Il programma si lega fortemente al nostro Progetto Cicogna, attivo dal 2004 per dare una risposta al bisogno di accoglienza di bambini molto piccoli, spesso anche neonati, allontanati dalla famiglia di origine su decreto del Tribunale per i Minorenni per gravi problemi che metterebbero a rischio la loro incolumità psico-fisica. Questi bimbi durante il giorno vengono accolti in uno spazio paragonabile a un piccolo asilo, La Cicogna, per il resto del tempo ogni bambino è inserito in una famiglia accogliente, per un periodo che varia da qualche mese fino a due anni. Alla Cicogna sono seguiti da un’équipe specializzata, insieme al nucleo accogliente, per tutto il periodo del progetto. Durante questo tempo i Servizi Sociali competenti e il Tribunale per i Minorenni valutano se i bambini possono tornare nella propria famiglia d’origine oppure andare in adozione. Il ruolo della famiglia accogliente è fondamentale per garantire al bambino lo sviluppo di relazioni affettive necessarie per la sua crescita.
Obiettivo del “Progetto Cicogna: il valore dell’accoglienza in famiglia” è riuscire ad intercettare nuove famiglie disposte a mettersi in gioco per accogliere i bambini presenti nella struttura. Oltre alla formazione specifica prevista dal progetto, le famiglie coinvolte entreranno a far parte dell’Associazione Emiliani, che dà vita ad una rete solidale per confrontarsi e aiutarsi reciprocamente. Al termine di ogni incontro di formazione saranno somministrati dei questionari per valutare il grado di soddisfazione dei partecipanti e la qualità del percorso proposto. Questa azione rientra tra quelle di monitoraggio previste dal progetto, per una valutazione complessiva dell’intervento in termini di efficacia ed efficienza.
Chi volesse partecipare a questa esperienza coinvolgente e di crescita può contattare:
Anna Braca 320 1710230
info@affido.org
www.affido.org