
Dal 1 dicembre scatta il Piano Freddo con cui il Comune di Bologna, nei mesi invernali, assicura l’ accoglienza notturna alle persone senza dimora. Anche quest’anno è attuato da ASP Città di Bologna in collaborazione con il Consorzio l’Arcolaio, di cui fa parte anche Open Group, e andrà avanti fino al 31 marzo 2021.
Il numero di posti per rafforzare l’accoglienza durante il Piano Freddo parte quest’anno da 234, con l’apertura anche di una nuova struttura di accoglienza da 30 posti in via Campana. Questo dato si somma ai 600 posti di accoglienza ordinaria che Bologna mette a disposizione durante tutti i mesi dell’anno.
Le strutture gestite da Open Group che fanno parte del Piano Freddo sono il Rifugio Notturno della Solidarietà, che può ospitare anche i cani nella zona esterna attrezzata, e la struttura Fantoni (25 posti disponibili).
Tutti i servizi sono stati rimodulati per garantire il rispetto del distanziamento imposto dalla pandemia. Quest’inverno cade infatti in un periodo inedito e difficile nel quale anche il Piano Freddo dovrà rispondere alle misure imposte dall’emergenza sanitaria del coronavirus.
A tutte le persone accolte verrà effettuato il tampone a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica.
Le persone potranno restare in un luogo protetto, dalle 19 alle 9. L’accoglienza nelle ore diurne all’interno delle stesse strutture utilizzate di notte è garantita in caso di allerta della Protezione Civile per neve o freddo intenso. Di giorno le persone potranno trovare riparo nella fascia oraria 10-18 tutti i giorni dal lunedì al venerdì. L’accoglienza diurna avviene nei locali dei Laboratori di comunità su segnalazione dell’Help Center e delle strutture del Piano Freddo. Il sabato e la domenica l’accoglienza diurna è prevista nella sala multifunzionale del centro accoglienza Beltrame di via Don Paolo Serra Zanetti 2.
Anche i singoli cittadini possono collaborare con gli operatori del Piano Freddo scrivendo una mail a instrada@piazzagrande.it per segnalare eventuali situazioni di disagio in strada.