Roncaglio in festa: inclusione e diversità
Lo scorso 28 giugno il Condominio Roncaglio ha organizzato la festa annuale di fine scuola, celebrando la diversità culturale con giochi creativi, piatti tradizionali e attività comunitarie.
La festa di Roncaglio
Lo scorso 28 giugno il Condominio Roncaglio ha ospitato la sua iconica festa annuale di fine scuola e inizio estate, trasformando il suo giardino in un entusiasmante lunapark. La festa ha coinvolto non solo le famiglie del condominio, ma anche amiche e amici, familiari e ospiti speciali, inclusi le ragazze e i ragazzi della “Casa tra le Nuvole” di Crespellano.
La serata è iniziata con una serie di giochi creativi, ideati dalle bambine e i bambini del condominio. Nei giorni di allestimento precedenti all’evento, sono stati utilizzati materiali di recupero come lattine, vecchi giornali e barattoli di yogurt per ricreare quattro giochi stile lunapark: il tiro al bersaglio, il tiro al barattolo, pesca e l’affascinante ruota della fortuna. Giochi che hanno fatto divertire partecipanti di tutte le età, offrendo allettanti premi che hanno reso la competizione ancora più entusiasmante.
La festa è stata anche un’opportunità per celebrare la diversità culturale presente a Roncaglio. Durante l’evento, le famiglie del condominio hanno dato il loro contributo con piatti e ricette preparate secondo le loro tradizioni, creando un buffet ricco e variegato che ha ben rappresentato la ricchezza delle diverse provenienze culturali che abitano Roncaglio. Questo momento conviviale ha non solo favorito lo scambio culinario, ma ha anche promosso un clima di inclusione e di condivisione tra tutte e tutti i partecipanti.
È stato un momento prezioso di connessione e crescita per le famiglie ospitanti, che hanno potuto conoscere e confrontarsi meglio con i loro vicini di casa e sentirsi parte di una vera comunità.
Abitare a Roncaglio
Roncaglio non è solo un luogo di accoglienza temporanea, ma un vero e proprio progetto di transizione abitativa di ASP Città di Bologna, gestito dal Consorzio L’Arcolaio.
Con i suoi 28 appartamenti, il condominio ospita circa novanta persone provenienti da 13 nazionalità diverse, tutte in situazioni di precarietà abitativa e attualmente impossibilitate ad accedere al mercato privato. Il progetto mira a supportare individui e famiglie che affrontano difficoltà abitative, offrendo loro non solo un tetto, ma anche un percorso verso l’autonomia.
Nel cuore del progetto di Roncaglio, l’associazione “Arte Città” svolge un ruolo fondamentale, offrendo percorsi educativi su misura, come laboratori di lingua italiana per le donne ospiti e supporto compiti per ə più piccolə, anche durante l’estate. Il progetto affianca alle attività educative anche iniziative di natura culturale, come ad esempio le mostre d’arte all’interno della fornace di Roncaglio.
Le famiglie del condominio partecipano attivamente alla vita comunitaria, gestendo gli orti presenti nel condominio, promuovendo così l’autonomia e l’integrazione sociale, e collaborano anche con diverse realtà locali al fine di ricreare un ambiente più inclusivo e solidale.
L’housing sociale a Roncaglio si configura come un servizio di transizione abitativa, fornendo alloggi temporanei e facilitando l’inclusione sociale. L’obiettivo è chiaro: offrire una risposta concreta alle esigenze abitative e promuovere lo sviluppo di risorse sociali e lavorative. Attraverso percorsi di mediazione sociale, come quelli coordinati da Open Group, le persone accolte acquisiscono gli strumenti necessari per una vita autonoma e integrata nella comunità.
La festa annuale di inizio estate è solo uno dei tanti modi in cui Roncaglio promuove valori di inclusione e solidarietà, dimostrando che l’housing sociale può veramente trasformare e fare la differenza per qualcuno, migliorando non solo gli spazi fisici, ma anche le vite delle persone che vi abitano.