A Brescia per la Biennale della Prossimità
Dal 10 al 12 giugno a Brescia la quarta edizione della Biennale della Prossimità. Apre i lavori Caterina Pozzi, vicepresidente Cnca e Open Group, e partecipa ai lavori Salus Space.
Biennale della prossimità 2022, Open Group c’è
“Voglio dire, voglio fare, voglio esserci”: questo lo slogan della quarta edizione della Biennale della Prossimità, in corso a Brescia tra il 10 e il 12 giugno 2022.
Ad aprire la Biennale di Brescia e a moderare i lavori dell’inaugurazione è Caterina Pozzi, vicepresidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) e vicepresidente di Open Group.
Open Group sarà presente ai lavori anche con Salus Space. Salus Space, centro multifunzionale di comunità con abitazioni, laboratori artistici e artigianali, mercati ed empori gestito da Open Group e dalla cooperativa sociale Cidas. Salus Space sarà presente al panel “La prossimità in pratica”, nel corso del quale saranno presentati i risultati della terza edizione della ricerca curata da Carlo Andorlini e Laura Bongiovanni. L’autrice e l’autore dello studio hanno intervistato 20 esperienze di prossimità del nostro paese, alla ricerca di ricorrenze che aiutino a comprenderne il potenziale generativo, i punti di forza, le criticità e l’impatto sociale generato, così da delineare delle ipotesi di modellizzazione.
Il programma dei tre giorni di eventi è ricco e variegato: spazi tematici di lavoro, incontro e confronto; cultura, poesia e convivialità; cena di strada, arte e momenti di scoperta della città.
La Biennale della Prossimità si svolgerà in vari spazi della città. Tra questi: Piazza della Loggia, il luogo di accoglienza e ritrovo iniziale, con l’inaugurazione nel magnifico Salone Vanvitelliano di Palazzo della Loggia; il Centro Artigianelli, nel quale si terranno le sessioni di confronto; Der Mast e Case San Vincenzo; il Parco caduti di Nassirya, che ospiterà la cena di strada; il Palazzo Martinengo delle Palle, dove si terrà l’evento finale.
La Biennale: partecipazione e condivisione
Questi tre giorni di eventi e lavori sono frutto di un percorso partecipato; un momento per incontrarsi e condividere sfide e traguardi, buone pratiche e sogni. All’interno della Biennale di Prossimità convergono tutte le esperienze più interessanti di Prossimità, partecipazione civile e comunitaria che vivono nel territorio italiano. La prima edizione si è tenuta a Genova nel 2015, la seconda a Bologna nel 2017, la terza a Taranto nel 2019, la quarta attualmente in preparazione, si terrà a Brescia a giugno 2022.
La Biennale non è una fiera e non ha un format predefinito, ma si costruisce grazie partecipazione di tante realtà, piccole e grandi, che la fanno crescere con le loro proposte di attività da svolgere durante l’evento. Operatori e operatrici di enti del terzo settore, volontarie e volontari, cittadine e cittadini, amministratrici e amministratori locali, hanno quindi l’occasione di riunirsi in una città per confrontarsi e scambiarsi esperienze. I percorsi attivati e i risultati raggiunti sono spesso frutto di relazioni sinergiche tra Terzo settore, pubblica amministrazione, cittadine e cittadini.
Possiamo quindi pensare alla Biennale come un’occasione per generare futuro. Un futuro che valga la pena.