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Open Erasmus, l’Erasmus di Open Group

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Open Erasmus è una giornata di scambio per le e i dipendenti all’interno dei servizi di Open Group.

Alla scoperta dei servizi di Open Group

In Open Group lavorano più di 700 persone. I servizi che la cooperativa offre sono numerosi: ci prendiamo cura delle persone più fragili; educhiamo i bambini e le bambine con il digitale, ma immersi nel verde; aiutiamo chi ha problemi di dipendenza; sosteniamo chi ha bisogno di una casa; usiamo la creatività per guidare le persone con disabilità sulla strada dell’autonomia; curiamo archivi, cataloghiamo libri, facciamo i mediatori e le mediatrici nei musei; comunichiamo cooperando.

Le professioniste e professionisti di Open Group lavorano con il proprio team all’interno delle tante realtà che compongono la cooperativa. Le occasioni per conoscere servizi diversi da quello in cui si opera non sono quotidiane, considerando anche la dislocazione geografica delle varie realtà, che occupano un territorio vasto.

Molte delle persone di Open Group desiderano conoscersi di più, scambiarsi emozioni e nozioni, fare comunità. L’occasione perfetta per farlo sarà Open Erasmus, iniziativa interna che si terrà nei mesi di marzo e aprile 2022.

Cos’è Open Erasmus?

Come racconta il nome, è una giornata di scambio all’interno dei servizi di Open Group. Possono partecipare i lavoratori e le lavoratrici della cooperativa scegliendo uno dei diversi percorsi tematici proposti.

Open Erasmus

Dove e quando le e i dipendenti di Open Group potranno andare in Erasmus?

Open Erasmus porterà ə dipendenti a scoprire alcuni dei mondi di cui la cooperativa si compone. I percorsi tematici, che si svolgeranno in orario di lavoro e dureranno circa otto ore ciascuno, sono i seguenti:

  • Cento e i servizi alle famiglie. Mercoledì 23 marzo. Si scopriranno i servizi di Open Group che partono da Bologna e arrivano all’Alto Ferrarese: il residence Roncaglio, il Gruppo Verde e Una Casa tra le nuvole saranno le nostre tappe. Genitorialità, transizione e autonomia abitativa, accoglienza delle persone di minore età e disabilità saranno le parole chiave di questo percorso. Il pranzo sarà al Centro per le famiglie di Cento (Ferrara). Partenza alle 8.30 e ritorno alle 17.30 in via Milazzo (orari indicativi).
  • L’Appenino che non ti aspetti. Martedì 29 marzo. Si trascorrerà la giornata sull’Appennino; le visite saranno al Polo Rupe, servizio per le persone con dipendenze che dispone di un laboratorio ergoterapico, a Il Casone della Barca, comunità per minorenni con gravi disagi famigliari e al Nido Bimbopolis. Si pranzerà alla Rupe Maschile di Sasso Marconi. Partenza alle 10.30 e ritorno alle 19.30 in via Milazzo (orari indicativi).
  • Una passeggiata nel digitale. Lunedì 4 aprile. Il percorso sarà dedicato alla scoperta del digitale in Open Group. Le tappe saranno SpazioEco, il laboratorio artistico per persone con disabilità Marakanda, la Mediateca di San Lazzaro e Il Trenino, scuola dell’infanzia in cui i dispositivi digitali si integrano a pennelli e pennarelli. Si mangerà tra Marakanda e il centro diurno per persone con disabilità Borgo. Partenza alle 9.00 e ritorno alle 18.30 in via Milazzo (orari indicativi).
  • InGenere: il femminile in Open Group. Martedì 12 aprile. Un percorso per conoscere alcuni dei servizi di Open Group che si occupano di donne: La Quercia, casa accoglienza mamme-bambinə, la Rupe femminile, servizio per donne con problemi di tossico-alcool dipendenza, lo Sprar femminile di piazza Porta San Vitale che accoglie donne migranti e gli spazi di Dumbo, che ospitano anche l’agenzia di comunicazione Be Open. Il pranzo sarà alla Rupe Femminile. Partenza alle 8.45 e ritorno alle 17.30 in via Milazzo (orari indicativi).
  • Prossimità e lavoro di comunità. Mercoledì 27 aprile, Si scoprirà Maieutica, centro semiresidenziale per persone con disabilità, l’Unità di Strada, servizio di prossimità per persone con dipendenza da sostanze, Casa Gianni, comunità terapeutica per persone con dipendenze patologiche, Salus Space, centro multifunzionale nato da un progetto di rigenerazione urbana e il Rifugio notturno della solidarietà, servizio per l’accoglienza notturna di persone fragili. Economia circolare, rapporto con il territorio e salute di prossimità saranno alcuni dei temi di questo percorso. Partenza alle 8.30 e ritorno alle 17.00 in via Milazzo (orari indicativi).

È possibile iscriversi qui entro il 5 marzo 2022.

Queste giornate rappresentano un’occasione per condividere sapere, per scoprire opportunità, per una contaminazione generativa.


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