Emanuele Lambertini per il Centro Maieutica
Il campione di scherma paralimpica, Emanuele Lambertini, si schiera a fianco del Centro Maieutica.
L’obiettivo? Acquistare 5 macchine per il fitness accessibili a tutti per creare il “Parco Urrà”, uno spazio dove l’esercizio fisico si coniuga con il verde, le serre, gli animali e l’inclusione.
Lanciato a febbraio sulla piattaforma di Intesa Sanpaolo For Funding, il crowdfunding ha raccolto fino a oggi quasi 7mila euro grazie alle donazioni di una sessantina di sostenitori. Il traguardo è vicino. C’è tempo fino al 28 giugno per raggiungere i 10mila euro necessari per dotare il giardino, che sarà aperto a tutta la cittadinanza, di 5 macchine per il fitness, attraverso cui anche chi ha una disabilità può allenare dorso, bicipiti, gambe, glutei, schiena, braccia, spalle e polsi. Nel “Parco Urrà” si potranno inoltre sperimentare percorsi psico-motori a contatto con gli animali e le piante.
L’impegno per superare i propri limiti
“Da persicetano, sono orgoglioso di sostenere la realizzazione del Parco Urrà”, dice Emanuele Lambertini, che nei giorni scorsi si è recato al Centro Maieutica, ritagliandosi una mattinata tra un allenamento e l’altro con cui si sta preparando per le Paralimpiadi che si terranno a Tokyo a fine agosto.
“Per me fare sport significa impegnarmi per superare i miei limiti – continua –: servono sforzi, sacrifici, talvolta anche sofferenza, ma quando ti rendi conto che la prestazione è migliorata, è una soddisfazione enorme. Mettercela tutta per crescere, ogni giorno di più, è un insegnamento valido in tutti gli ambiti della vita. È quello che ho visto quando ho visitato il Centro Maieutica e conosciuto utenti e operatori: insieme lavorano sodo per arrivare, domani, un passo più avanti di oggi, e non importa quanto lungo sia il passo, basta farlo. Sono rimasto molto colpito dalla loro dedizione, dalla competenza e dalla passione. È per questo – conclude Emanuele Lambertini – che chiedo a tutti, con il cuore, di aiutarli con una donazione: anche il gesto più piccolo è fondamentale”.
Emanuele Lambertini, tra spada e fioretto
Classe 1999, tesserato per le Fiamme Oro, Emanuele Lambertini è stato nel 2016 il più giovane atleta in assoluto a partecipare alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Nato con una rarissima malformazione vascolare alla gamba destra, a 8 anni ha subito l’amputazione dell’arto sopra il ginocchio. A 10 anni si è avvicinato alla scherma in carrozzina, innamorandosi dello sport grazie agli insegnamenti di Magda Melandri, maestra della società Zinella scherma di San Lazzaro di Savena. Le sue specialità sono il fioretto e la spada. Nel palmares, tra titoli individuali e di squadra, Lambertini ha conquistato 5 ori ai Campionati italiani, 2 ori ai Campionati del mondo Under 17, un argento e un bronzo ai Campionati del mondo Under 23.