
Parte il progetto per la valorizzazione storico-culturale dell’archivio storico di Dozza, affidato alle cure dei “Patrimoni culturali” di Open Group. Si tratta di un progetto promosso dalla Fondazione Dozza Città d’Arte e dal Comune di Dozza e che – grazie a una donazione di don Lindo Contoli, parroco della cittadina emiliana – punta alla pubblicazione di un volume sulla storia di Dozza e della sua antica rocca, dedicato al vasto pubblico e, al contempo, scientificamente documentato. Il progetto, dice il sindaco Luca Albertazzi, nasce da una precisa sensibilità e da una rete virtuosa di attori cittadini.
Fondamentale, per gli obiettivi del progetto, sarà il preliminare riordino dell’archivio storico cittadino, uno dei più importanti e antichi a livello regionale (oltre 2000 fra pergamene, buste e registri dal 1398), che potrà avvalersi delle competenze e dell’esperienza di Open Group. Simonetta Mingazzini, presidente della Fondazione Dozza Città d’Arte, descrive i beni storico-documentari alla base del progetto.