Cittadinanza 3D: una consapevolezza al cubo
Il nostro nuovo modo di vivere e trasmettere la cittadinanza, che intendiamo a tre dimensioni: attiva, digitale e sostenibile.
Un nuovo modo di costruire la cittadinanza
E se la cittadinanza non fosse solo quello che hai sempre pensato? La settimana scorsa in Open Group abbiamo svolto la prima giornata di formazione di Cittadinanza 3D. Di che cosa si tratta, esattamente? È un progetto di Oplà, la nostra Learning Academy, che ti farà riconsiderare il significato di questo concetto.
Durante la formazione ə professionistə si sono confrontatə per iniziare un nuovo percorso all’interno dei loro servizi. Parliamo di strutture per le dipendenze, per l’accoglienza, di Centri per le famiglie, ma anche di servizi per la gestione dei patrimoni culturali.
Cittadinanza 3D ha tre obiettivi: promuovere una visione attiva della cittadinanza, incentivare pratiche di sostenibilità e diffondere una cultura consapevole delle competenze e degli strumenti digitali.
Come funziona Cittadinanza 3D
Cittadinanza 3D si fonda su tre dimensioni diverse, proprio come un cubo di Rubik: incastri e regole da seguire, ma anche colori e innumerevoli possibilità.
La prima dimensione riguarda la cittadinanza attiva. La conoscenza dei nostri diritti e doveri è fondamentale per vivere la nostra vita sociale e lavorativa con consapevolezza.
La seconda dimensione è la cittadinanza in relazione all’economia domestica sostenibile. In questo contesto si lavorerà su tre livelli:
- gestione degli aspetti economici, come bollette e buone pratiche per il risparmio energetico;
- sostenibilità nella scelta e nell’utilizzo di tutto ciò che è utile in casa (detersivi, biancheria);
- sostenibilità nella scelta alimentare (acquisto di alimenti di stagione e a impatto contenuto).
A partire da questi macro-temi avvieremo laboratori che ci porteranno a realizzare materiali per la divulgazione sulle piattaforme social (ad esempio Instagram e TikTok).
La terza dimensione riguarda la cittadinanza al digitale, parte integrante della vita quotidiana di tuttə. Abbiamo bisogno di competenze e strumenti digitali per trovare lavoro, per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione (SPID, tessera sanitaria elettronica), per controllare i registri elettronici dei nostri figli e delle nostre figlie, ma anche per informarci e per coltivare i rapporti con le altre persone. Il nostro obiettivo è rendere tutte queste conoscenze e capacità accessibili a tuttə, così da favorire l’autonomia e un’espressione di sé ricca e libera.
A cosa ci porterà Cittadinanza 3D?
Durante la presentazione di questo percorso abbiamo potuto constatare come la collaborazione di team e professionalità differenti, permetta di sviluppare una visione ampia di cosa significhi accompagnare le persone che accogliamo nei nostri servizi a vivere una cittadinanza a tre dimensioni.
Si tratta, quindi, di un cammino di scoperta, di sperimentazione e di innovazione. Vogliamo procedere nella direzione di tante cittadinanze possibili: una cittadinanza a più dimensioni, una cittadinanza ricca ma accessibile, una cittadinanza consapevole.
Non ci resta che continuare, un passo dopo l’altro, a scoprire la bellezza e la ricchezza di questo paesaggio.