Un incontro alla Cicogna con le famiglie accoglienti
La Cicogna, il servizio di Open Group che si occupa di dare una risposta al bisogno di accoglienza di bambini piccoli (0-6 anni), ha organizzato qualche giorno fa un importante incontro di condivisione per le famiglie accoglienti. Hanno partecipato a questo evento Gina Simoni, responsabile del Servizio Sociale Tutela Minori e Dario Vinci, responsabile dell’Ufficio Tutela del Comune di Bologna.
È stata l’occasione per riflettere insieme su come educatori, famiglie e servizi possono lavorare in rete e per fare il punto sulle previsioni e sui cambiamenti apportati dalle Legge del 2015 sulla continuità degli affetti.
Gina Simoni ha raccontato la riorganizzazione dei servizi sociali, spiegando come si siano attivati per garantire maggiore attenzione ai piccolissimi attraverso la costituzione di un’equipe dedicata alla tutela minori; mentre Dario Vinci ha accompagnato le famiglie nella comprensione della legge, soffermandosi su come abbia fortemente influenzato le dinamiche e le aspettative nel “mondo dell’affido”. Una delle caratteristiche principali della Legge è dare alle famiglie affidatarie un ruolo maggiormente significativo a livello legale e di procedure, continuando a considerarle cuore pulsante dei progetti che coinvolgono i bambini, nel caso di Cicogna, bambini piccolissimi.
I due esperti hanno chiarito diversi dubbi sia degli educatori dell’equipe Cicogna, che delle famiglie accoglienti presenti. Molte le tematiche che sono emerse durante l’incontro: il bisogno di capire quali azioni concrete si possono attivare per aiutare i servizi nel delicato lavoro di valutazione delle famiglie naturali dei bimbi; l’importanza di un coinvolgimento costante della famiglia accogliente come parte integrante del progetto pensato dai servizi; il bisogno di chiarezza sulle linee tenute dal Tribunale dei Minori rispetto alla nuova Legge; una definizione di quelle che si possono ritenere eccezioni al normale iter dell’affido e che possono portare alla richiesta di continuità affettiva e trasformare il percorso di affido da temporaneo a permanente.
Gina Simoni e Dario Vinci hanno saputo accogliere le famiglie con tutti i loro dubbi e le incertezze, hanno fatto sì che si uscisse da questo incontro arricchiti di conoscenze e punti di vista diversi, ma affini.
Senza le famiglie il progetto Cicogna non sarebbe possibile ed è proprio riconoscendo a questo progetto la sua unicità e delicatezza che occorre lavorare sempre più in sinergia per portare ancor più valore aggiunto in termini di professionalità al percorso di questi bambini.