Una redazione di giovani che riesca a raccontare da vicino la movida bolognese. E’ uno degli obiettivi del progetto Youngle che, grazie ad un finanziamento della Regione Emilia-Romagna, arriva anche a Bologna. A promuoverlo è Area15, servizio di Asp Città di Bologna che si avvale del lavoro degli educatori di Open Group.
Il progetto Youngle è attivo dal 2013 come progetto CCM dal titolo “Social Net Skills: promozione del benessere nei contesti scolastici, del divertimento notturno e sui social network tramite percorsi di intervento sul web e sul territorio”, attualmente è presente in diverse regioni italiane tra cui l’Emilia Romagna con diverse antenne territoriali, ciascuna caratterizzata da una redazione con peer-educator e da profili di riferimento sui diversi social network. Il progetto è centrato su educazione tra pari e ha prodotto la gestione di profili social network con l’attivazione di interazione, ascolto e counselling su tematiche giovanili. I diversi gruppi attivi sul territorio nazionale sono composti da adolescenti e giovani che rivolgono la loro attenzione ad altri adolescenti e giovani con la supervisione e affiancamento di educatori, psicologici, esperti di comunicazione. (Per maggiori info www.youngle.it).
Il percorso formativo della redazione bolognese, aperta a giovani tra i 18 e i 25 anni, inizierà lunedì 11 aprile, alle ore 17, negli spazi di Area15, in via Zamboni 15. L’obiettivo del percorso formativo è dare vita e supportare una redazione di giovani peer educator che attraverso i social network possa raccogliere le storie di ciascuno, raccontando come si vive il divertimento e la movida notturna a Bologna.